“L’ interpretazione di Dan Ettinger era intensa e ricca di pathos, caratterizzata da una condotta narrativa fervida ed espressiva ma mai retorica o esagerata nelle tinte. Il musicista israeliano ha sfruttato al meglio le risorse della sua orchestra, ottenendo sonorità notevoli per ricchezza e pienezza di armonici. Bellissimi i colori del tema di apertura e davvero molto appropriata la lucidità espositiva con cui Ettinger ha condotto il complesso primo movimento, coadiuvato al meglio dall’ ottima prestazione fornita dall’ orchestra, compatta e virtuosisticamente impeccabile. Molto bella anche la lettura intensa e appassionata del secondo tempo e del Finale, condotto con un tono di serrato e severo splendore sinfonico, in cui la bellezza delle sonorità orchestrali messe in mostra dagli Stuttgarte Philharmoniker era davvero di qualità indiscutibile.”

mozart2006